OFI LAZIO PRESENTE ALL’EVENTO SCLERODERMIA E VASCULOPATIA SCLERODERMICA 2024
OFI LAZIO partecipa con il Presidente Annamaria Servadio all’evento dal titolo “Sclerosi sistemica e vasculopatia sclerodermica 2024 – Multidisciplinarietà diagnosi precoce e follow up” organizzato dalla ASL Roma 2 presso l’Auditorium Ministero della Salute, in Via Lungotevere Ripa a Roma.
Le parole del Presidente Servadio a margine dell’evento:
“La Fisioterapia è oggi una delle importanti possibilità di cura da offrire nel trattamento della sclerosi sistemica. I Fisioterapisti inseriti in un’équipe multidisciplinare, sono indispensabili per la gestione di malattie così complesse. Con le loro competenze specifiche possono intervenire nelle svariate problematiche, articolari, muscolari, neurologiche, respiratorie, valutare le esigenze della persona in età pediatrica o adulta, intervenire a supporto della famiglia e del caregiver, essere tra i protagonisti della valutazione dei bisogni contribuendo fortemente a migliorare la difficile gestione della vita quotidiana.
La ASL Roma 2 – nella persona della Responsabile Dott.ssa Marcoccia, quale coordinatore del tavolo sul Pdta regionale – saprà ben rappresentare il valore della Fisioterapia nel percorso di cura delle persone affette da sclerosi sistemica e saprà certamente evidenziare l’importanza della figura del Fisioterapista all’interno di una rete ancora tutta da costruire”.
Il modello di presa in carico – continua la dott.ssa Servadio – anche per la Fisioterapia, deve colmare le differenze sul territorio e contribuire, con un nuovo approccio, alle varie tematiche che impattano il SSR; La nostra professione ha necessità di superare la logica della prestazione e del modello ciclico per spostarsi verso il modello di presa in carico della persona.
L’esperienza della ASL Roma 2, della quale sono orgogliosa anche per il ruolo che rivesto all’interno dell’Azienda, rappresenta un valore professionale per tutta la comunità di professionisti impegnati e un valore umano per tutte quelle persone che riusciamo a raggiungere e alle quali, anche attraverso la Fisioterapia, riusciamo a garantire una qualità di vita migliore”.
